La mia recensione a Libertà di parole. Un’autobiografia che è la mia

Il tuo libro ti assomiglia e questo non è per nulla scontato anzi, spesso, quando ci raccontiamo, la nostra storia appare altro da noi, appare spesso o troppo ricca o troppo banale e gli insuccessi sono sempre o troppo enfatizzati o motivo di vergogna ancora.

Invece io che ho avuto per anni il piacere di conoscerti frequantandoti assiduamente in libreria, devo dire che ti ho “riascoltato piacevolamente leggendoti“.

Ho letto il tuo libro in bus o in treno, come da mia abitudine ma…. mi sembrava veramente di stare sullo sgabello di legno e tu sulla sedia gialla.

Lo sai che la sedia gialla si è rotta dopo di te? non ha retto alla mancanza – generalmente le cose non reggono al peso, dunque alla presenza, ma la sedia gialla era animata, come un po’ tutto lì dentro, e come le anime non ha retto all’assenza.

Mentre lo sgabello di legno l’ho ricomprato indentico (e pure quello era più comodo).

Si, dicevamo che il tuo libro, la tua biografia è una gran bell’opera.

Originale l’idea di seguire la propria vita attraverso i libri scritti, pubblicati, gli amici incontrati, le donne amate.

Circa le donne amate ecco forse avrei aggiunto di più la parola “amore”

Certo essa è riservata alle persone giuste: è rara per definizione; ma credo che a volte si possa concedere all’amore più spazio di quello immaginato.

Sicuramente l’amore stesso occupa piu’ spazio di quanto noi, troppo severi, vediamo.

 

In questo momento riapro il tuo libro e invito i miei lettori a fare lo stesso: molti si ritroveranno nel libro, nel senso proprio che troveranno il proprio nome scritto….altri si ritroveranno nel racconto, ossia, vedranno quanto le vite se pur per mille vie diverse si somiglino nel viaggio; altri, conosceranno un poeta e non potranno più fare a meno di leggerlo!

 

La mia recensione a Libertà di parole. Un’autobiografia che è la mia di Giuseppe Napolitano

 

 

9788897930990 Libertà di parole. Un’autobiografia che è la mia Giuseppe Napolitano, Edizioni Eva, 2017 €12,00

Un pensiero su “La mia recensione a Libertà di parole. Un’autobiografia che è la mia

  1. Ringraziare una amica è pleonastico. Ringraziare un critico benevolo è banale. Margherita è di più e quindi va ringraziata molto e con affetto. Poichè ha letto il mio libro da donna e mi fa molto piacere che sia così. Grazie per l’amore di cui parli. Io lo cerco sempre.

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